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Gli Ingegneri Civili possono operare autonomamente nel mercato del lavoro, svolgendo la libera professione, oppure trovare impiego in enti e amministrazioni pubbliche o società e industrie private.

La libera professione può essere svolta, nei limiti delle proprie rispettive competenze e nei termini di legge, sia dai laureati triennali che dai laureati magistrali o equivalenti (vecchio ordinamento e specialistici). I laureati triennali, superato il relativo esame di abilitazione, possono iscriversi alla Sezione B di un Albo Provinciale degli Ingegneri, Settore Civile ed Ambientale.

Le opportunità di impiego sono, come detto, numerose, riguardando, in particolare:

  • imprese di costruzione e manutenzione di opere civili;
  • studi professionali e società di progettazione;
  • uffici tecnici di amministrazioni pubbliche;
  • aziende, enti, consorzi ed agenzie di gestione e controllo di sistemi di opere e servizi, con particolare riguardo agli impianti ed alle infrastrutture civili;
  • enti deputati alla gestione e salvaguardia del territorio;
  • società di servizi per lo studio di fattibilità dell'impatto urbano e territoriale;
  • centri di ricerca e sperimentazione pubblici e privati.

Esiste una forte domanda di Ingegneri Civili laureati magistrali in Campania e nel resto dell’Italia Meridionale, ma soprattutto al Centro-Nord e all’estero, per cui il neo-laureato si trova in genere di fronte ad un ventaglio di opportunità fra cui scegliere quella più adatta alle proprie inclinazioni.