Ordinamento
In CdS in Ingegneria Civile fu istituito sulla base del D.M. 509/1999 e fu inizialmente contraddistinto dal codice 037 (il codice costituisce il prefisso della matricola degli iscritti al CdS). Con l’entrata in vigore del D.M. 270/2004, l’ordinamento del CdS fu adeguato alla nuova normativa e il CdS assunse il codice N38.
Fino all’anno acc. 2023/24 l’ordinamento rimase immutato. Intanto era nata l’esigenza di una rivisitazione del percorso di studi richiesta dall’innovazione della professione e dalle variazioni normative, per cui fu approvata una modifica di ordinamento, entrata in vigore nell’anno acc. 2024/25, a seguito della quale il CdS prese il codice D12.
Contemporaneamente erano stati approvati in Parlamento i D.M., 1648/2023 e D.M. 1649/2023 relativi a una rivisitazione delle classi di laurea e quindi era emersa la necessità di un’ulteriore modifica di ordinamento per l’adeguamento alla nuova normativa. La modifica di ordinamento, prontamente approvata dalla CCD, finì il suo iter con l’approvazione del Senato accademico e del Consiglio di amministrazione in data 25/11/2024 e ha comportato la variazione del codice in D62.
A partire dall’anno acc. 2025/26 è in vigore quest’ultima versione dell’ordinamento didattico consultabile al link:
https://www.old.unina.it/documents/11958/86089091/L7_R_IngCiv.pdf
Corso di Laurea in Ingegneria Civile